Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Torna l’appuntamento annuale con la scienza su iniziativa di Università ed Enti di ricerca e con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì. La manifestazione dedicata alla diffusione della cultura scientifica si svolgerà in 10 città toscane

Tutto pronto per la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. La manifestazione, nata per impulso della Commissione UE nel 2005 con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica, si svolgerà il prossimo 30 settembre a Firenze, Arezzo, Cascina, Castelnuovo Berardenga, Grosseto, Lucca, Pisa, Prato, Siena e San Giovanni Valdarno.

In Toscana la manifestazione prende il nome BRIGHT-NIGHT, che unisce l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca) con la parola notte.

Promotori della manifestazione sono gli Atenei toscani (Università di Firenze, Pisa, Siena, Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca), insieme a un’ampia rete di Enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) – con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì.

In occasione di BRIGHT-NIGHT saranno tantissime le proposte rivolte ai cittadini per raccontare e mostrare il mondo delle scoperte e della conoscenza: mini-conferenze, webinar, video, esperimenti, contest, dimostrazioni, spettacoli, visite a musei scientifici e laboratori.

Uno specifico filone di attività, con il nome “Researchers at school”, quest’anno sarà dedicato al mondo della scuola e porterà, appunto, i ricercatori dentro le aule scolastiche con lo scopo di sensibilizzare i più giovani sul lavoro della ricerca, di evidenziarne l’importanza nella vita quotidiana e superare le barriere di genere nei percorsi di carriera legati al mondo scientifico. Per queste attività, che prevedono anche momenti di formazione dei docenti delle scuole da parte dei ricercatori, BRIGHT-NIGHT conta di raggiungere circa 2.000 studenti, per circa 100 classi delle scuole toscane.

Sul sul sito www.bright-night.it è già disponibile e sarà via via aggiornato il programma delle iniziative promosse dai partner toscani.

La Notte dei Ricercatori in Toscana è un progetto finanziato dal programma HORIZON-MSCA-Citizens-2022 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie.

 

Fonte: Ufficio Stampa dell’Università degli studi di Firenze