Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
NB. Con Decreto n.2157 del 08-02-2022  è stata disposta la sospensione del bando a partire dal 17 febbraio 2022.

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, favorisce l’accesso alle professioni ordinistiche dei giovani tra i 18 e i 29 anni attraverso un bando rivolto ai soggetti ospitanti (professionisti, studi professionali, soggetti privati o enti pubblici) che permette loro di richiedere un cofinanziamento regionale di 300 euro, nel caso in cui decidano di retribuire con almeno 500 euro mensili i giovani che svolgono il praticantato, obbligatorio e non obbligatorio, secondo i rispettivi ordinamenti. Il cofinanziamento raggiunge i 500 euro, se il praticantato è attivato in favore di soggetti disabili o svantaggiati.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda i soggetti ospitanti (professionista, studio professionale, ente pubblico o privato), con sede in Toscana, appartenenti ai 19 ordini e associazioni professionali firmatari di due accordi  con Regione Toscana.
Per richiedere il cofinanziamento devono essere attivati praticantati, obbligatori (ovvero quelli necessari all’iscrizione all’albo professionale, es. avvocati) oppure non obbligatori, con giovani tra i 18 e i 29 anni, in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenti o domiciliati in Toscana;
  • non occupati;
  • che non abbiano in corso un rapporto di lavoro autonomo, subordinato o parasubordinato con il soggetto ospitante (a meno che non sia consentito dall’ordine di appartenenza, vedi art.4.2 del bando);
  • essere iscritto (se previsto dall’ordine di riferimento) al registro dei praticanti dell’ordine cui si rivolge il tirocinio;
  • non essere ancora iscritto all’ordine/collegio/albo a cui il tirocinio si riferisce, né aver superato l’esame di stato per l’iscrizione allo stesso;

Come fare la domanda

La domanda deve essere presentata dal soggetto ospitante, secondo le modalità indicate dall’art.5 del bando, nei 15 giorni antecedenti l’inizio del periodo rimborsabile (ovvero il periodo di praticantato per cui si richiede il cofinanziamento) che va da un minimo di 2 mesi a un massimo di 18 mesi. Nel caso di praticantati già avviati, è possibile richiedere il cofinanziamento solo per il periodo di tirocinio ancora da svolgere.

La domanda è presentata esclusivamente online, tramite:

Alla domanda online devono essere allegati in formato PDF:

  • Dichiarazione del tirocinante (allegato al bando)
  • Copia del documento di identità del tirocinante

In aggiunta, solo nel caso di Praticantati non obbligatori:

  • Progetto formativo vistato dall’ordine/albo/collegio di riferimento (allegato al bando)

Nel caso la domanda venga presentata da un soggetto diverso dal soggetto ospitante devono essere allegati anche il Modello Delega e la copia del documento di identità del legale rappresentante.

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del POR FSE 2014-2020.

Documentazione

Bando (con allegati)Decreto n.19709 del 25-11-2019Sospensione bando (Decreto n.2157 del 08-02-2022)

Info

Per informazioni sul bando

Per problemi tecnici e per assistenza sulla procedura

  • Procedura di presentazione domanda di contributo on line
    Numero verde 800 688 306

Per il pagamento del bollo online

  • Assistenza sulla piattaforma IRIS
    Numero verde 800 098 594