Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

NB. Con Decreto n. 25081 del 16-02-2022 è stata disposta la sospensione della presentazione delle domande a partire dal 20 dicembre 2022.

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, ha istituito un fondo regionale di garanzia per le professioni (vedi l’art. 9 L.R. n. 73 del 2008) con l’obiettivo di sostenere l’accesso e l’esercizio delle attività professionali, con particolare attenzione ai giovani. Il Regolamento, che stabilisce il funzionamento del fondo, prevede le seguenti agevolazioni:

  • la garanzia rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito pari all’80% dell’importo di ciascun finanziamento per i giovani professionisti e i praticanti. La garanzia è diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile e a titolo gratuito
  • il contributo in conto interessi concesso al giovane professionista o al praticante in misura pari al 100% dell’importo degli interessi gravanti sul finanziamento garantito.

Chi può partecipare

Possono beneficiare della garanzia e del contributo in conto interessi:

  • i giovani professionisti under 40 (40 anni non compiuti) iscritti in albi di ordini e collegi oppure professionisti prestatori d’opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche;
  • i giovani under 30 (30 anni non compiuti) che svolgono un praticantato (obbligatorio o non obbligatorio) finalizzato all’accesso alla professione.
    Sia i giovani professionisti che i praticanti devono avere domicilio professionale prevalente in Toscana (ovvero il cui reddito deriva almeno per il 60% da attività professionale svolta in Toscana)

Possono beneficiare esclusivamente della garanzia gli Ordini e Collegi professionali o Associazioni professionali, anche di secondo grado, aventi sede in Toscana.

Spese ammissibili

La garanzia e il contributo in conti interessi possono essere richiesti per:
a) prestiti d’onore a favore di praticanti e appartenenti alle associazioni di professionisti prestatori d’opera intellettuale,  per l’acquisizione di strumenti informatici per un importo massimo di 4.500 euro;
b) prestiti ai giovani professionisti, per il supporto alle spese di impianto di studi professionali (anche on line) per un importo massimo di 25.000 euro.

Le agevolazioni possono riguardare prestiti o finanziamenti di durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 60 mesi per un importo massimo complessivo per professionista.

Come fare la domanda

La domanda di garanzia e di ammissione al contributo deve essere presentata utilizzando esclusivamente la modulistica scaricabile dal portale di Toscana Muove (soggetto gestore della misura), nella sezione Bandi gestiti – Contributi in c/interessi e in c/capitale.

Le domande sono presentate secondo le modalità stabilite dal paragrafo 4 del Regolamento.

Da chi è finanziato

Il Regolamento per la concessione di garanzie e di contributi in conto interessi a favore delle professioni è finanziato con risorse regionali.

Documentazione

RegolamentoDecreto n.7641 del 15/05/2018Regolamento (per le domande presentate fino al 27/06/2018)Decreto n.5113 del 06/11/2015 (per le domande presentate fino al 27/06/2018)Regolamento (per le domande presentate fino al 15 novembre 2015)Sospensione presentazione domande (Decreto n. 25081 del 16-12-2022)

Info

Toscana Muove
Numero verde 800 327 723 (lun-ven 8.30-17.30)
Vai alla mappa degli sportelli territoriali di Toscana Muove
info@toscanamuove.it

 

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719 (lun-ven, ore 9.30-16)
info@giovanisi.it